Croazia - 26/27/28 ottobre 2012


Partiti in perfetto orario da Sporminore per raggiungere la prima sosta della gita: Duino; dove alcuni hanno preferito ammirare il mare e altri hanno optato per fermarsi in un locale per poter avere un contatto diretto con le persone del posto.

Dopo aver mangiato presso un agriturismo, siamo partiti per la visita al Castello di Miramare. Il bianco edificio circondato da una lussureggiante vegetazione ed affacciato sul mare, fu la residenza di Massimiliano d’Asburgo e la moglie Carlotta.

Purtroppo il mal tempo ci ha costretti a rimanere in pullman, col quale abbiamo percorso le strade principali di Triste. Abbiamo poi continuato il viaggio fino ad arrivare a Rovigno, dove siamo stati accolti con l’aperitivo di benvenuto.

Il giorno successivo abbiamo variato il programma ed abbiamo fatto un giretto per Pola. Nel pomeriggio siamo riusciti a raggiungere l’isola di Brioni Maggiore sulla quale abbiamo effettuato un giro panoramico a bordo di un trenino.

Al ritorno, dal battello abbiamo potuto ammirare il tramonto; il susseguirsi di lievi variazioni dei colori del cielo ci hanno regalato un meraviglioso paesaggio.

L’ultimo giorno abbiamo visitato il centro storico di Rovigno, un labirinto di stradine in cui si intrecciano elementi romanici, gotici, rinascimentali, barocchi e neoclassicisti. L'ingresso nel centro storico di Rovigno avviene attraverso il monumentale Arco dei Balbi, il punto di accesso alla parte più vecchia del centro storico. Ci siamo poi diretti verso il Duomo di S. Eufemia, riferimento costante nel panorama di Rovigno.

Più tardi ci siamo spostati a nord di Rovigno dove si trova il canal di Leme, abbiamo percorso un tratto di esso su una motonave e abbiamo potuto vedere gli allevamenti di cozze, ostriche e branzini. Nel pomeriggio invece, abbiamo visitato la cittadina di Parenzo per poi avviarci verso casa.

Di certo non è stato il brutto tempo ad ostacolare il buon umore ed il divertimento. E mentre il maggior numero dei partecipanti era attento a scrutare i luoghi visitati, c’era un gruppetto che preferiva fermarsi nei locali del posto per degustare i vini. Insomma un modo diverso per vivere e conoscere un ambiente nuovo, riuscendo in entrambi i casi ad ammirare e cogliere le particolarità della zona.

Durante questi tre giorni non è mancato nemmeno il buon cibo della cucina croata, soprattutto i piatti a base di pesce dal sapore fresco ed autentico.