Sass de Putia - 22 luglio 2012

Al pari della precedente uscita al Rifugio Larcher, anche quest’ultima sul Sass de Putia ha avuto molto successo visto il numero dei partecipanti.

Arrivati al parcheggio, al Passo delle Erbe m 1987, ci siamo incamminati per una leggera salita dalla quale potevamo già ammirare la strapiombante parete nord del Sass de Putia. Continuando per tale sentiero siamo giunti nel punto in cui esso si ramifica in due, precisamente in corrispondenza della malga Munt de Fornella, e noi abbiamo deciso di proseguire in senso antiorario.

Il bel tempo ci ha accompagnati per il tratto iniziale del percorso, attraverso i Prati del Campaccio con le Odle de Eores e lungo la progressiva salita alla base della parete ovest del Sass de Putia.

Continuando abbiamo raggiunto la Forcella de Putia, dove per la prima volta ci siamo affacciati sul versane meridionale della montagna; qui abbiamo fatto una breve sosta e putroppo il cielo ha iniziato ad annuvolarsi e il vento soffiava continuamente. In questo luogo abbiamo abbandonato il giro ad anello per poter raggiungere la vetta e abbiamo proseguito in salita fino a raggiungere quota m 2720 dove alcuni si sono fermati mentre altri si sono preparati per effettuare gli ultimi 150 m su rocce ripide ed attrezzate con una facile ferrata.

Raggiunta la cima, a 2875 m, dalla quale si aveva un meraviglioso panorama soprattutto in direzione nord verso il crinale principale delle Alpi, anche se le nubi e le nebbie coprivano una parte di esso. Ripercorrendo il percorso fatto prima in salita e arrivati di nuovo alla Forcella, siamo scesi fino all’altipiano dei Prati di Putia passando vicino alla malga Ütia de Vaciara, dove ci siamo fermati un po’. Siamo infine saliti fino al Passo Goma, dal quale siamo nuovamente passati sul versante settentrionale della montagna, abbiamo incontrato inizialmente un tratto in discesa e poi siamo rimasti in quota fino a raggiungere il parcheggio dal quale eravamo partiti.

Nonostante il tempo piuttosto variabile e freddo, il magnifico paesaggio e l’ottima compagnia sono stati gli  ingredienti fondamentali per trascorrere insieme un’altra giornata piacevole ed emozionante.

-Debora Franzoi-

 

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