Rifugio Guido Larcher - 17 giugno 2012


Finalmente una splendida giornata di sole!

Al cospetto dei 3644 m. della Cima Vioz e dei 3769 m. del Monte Cevedale abbiamo percorso il sentiero che dal parcheggio di  Malga Mare porta al Rifugio Larcher.

Il sole ha reso ancora più vivo il contrasto di colori fra il bianco del ghiacciai, il cielo terso, il blu dei laghetti e il verde dei prati di alta montagna.

La salita, dapprima impervia e poi via via più regolare, ci ha portati al Rifugio Larcher dove abbiamo fatto una sosta per uno spuntino di metà mattina. Lo splendido panorama sulle cime circostanti spazia anche sul gruppo Brenta e sul ghiacciaio della Presanella.

Ripresa una breve salita inizia il giro dei laghi del Careser. Incontriamo in successione il Lago delle Marmotte, il Lago Lungo ed il Lago Nero dove ci fermiamo per una lunga meritata pausa pranzo.

Il caldo invita i più coraggiosi (e soprattutto i “baldi” giovani) ad immergere i piedi nelle fredde acque del Lago mentre i più si sdraiano al sole per godersi questa meravigliosa giornata di sole.

Il giro prosegue sul sentiero che ci porta al Lago artificiale del Careser e alla Centrale idroelettrica dell’Enel attraversando la Diga per poi intraprendere una ripida discesa fino al parcheggio.

L’ottima compagnia ha permesso a tutti di goderci questa bella escursione di inizio estate in uno dei più bei luoghi del Parco Nazionale dello Stelvio.

 

Excelsior!

Nadia

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